Pappa col pomodoro

Rieccomi qui, con la mia tastiera nuova e ricettine nuove.
Mi sono data al salato ( per forza di cose: sono da sola!! ) ed ho scoperto il gusto di cucinare!
A mio favore gioca il fatto che ho le verdure del babbo a completa disposizione: zucchine, fagiolini, bietola, peperoni…ma soprattutto pomodori! Dire che mi stanno uscendo dagli occhi non è un modo per farsi due risate…è proprio così! Quind , visto e considerato che ne ho a tonnellate, le mie ricette in questo periodo vedono tra gli ingredienti, la presenza fissa dei pomodori!
La prima ricetta che ho voluto sperimentare, è stata la pappa col pomodoro. Ho chiamato mamma e mi sono fatta dare la sua ricetta… Beh, ammetto che si sente che c’è stata una mano differente nel cucinare, ma il risutato non è stato niente male: si può sempre migliorare, ma non è andata così male!

foto 4-4

INGREDIENTI:

– pomodori maturi almeno una decina;

– 1 spicchio d’aglio sbucciato;

– 2 foglie di salvia;

– olio evo q.b;

– 50g a persona di pane vecchio di almeno un giorno;

– 1/2 dado vegetale;

– sale, pepe;

Iniziate con il mettere i pomodori dentro una ciotola di acqua bollente, in modo da sbucciarli senza fare fatica. Sbucciateli e metteteli da parte. Tagliate a pezzetti il pane.
Rosolate in una pentola con poco olio lo spicchio d’agio sbucciato con le due foglie di salvia. Prendete il pane fatto a pezzetti e mettetecelo dentro, girando in continuazione. Aggiungete a questo punto il pomodoro fatto a pezzetti, sale, pepe e un po’ d’acqua, aggiungete il mezzoo dado e fate andare a fuoco medio e mescolate in continuazione, fino a quando il pomodoro non si sarà “spappolato” insieme al pane. Continuate la cottura finchè non sarà diventato una pappa. Spegnete il fuoco e aggiungete due o tre foglie di basilico. Coprite con un coperchio e lasciate profumare.
Servite nei piatti e… buon appetito!

 

foto 3-12 foto 1-11 foto 2-11

Pubblicità

Bruschetta con radicchio stufato

Buongiorno!!!

La primavera sembrerebbe arrivata e con lei anche il sorriso sulla mia faccina… sì sì, questo è un periodo, anzi diciamo che questa è stata una settimana di novità che mi sono servite a darmi carica positiva… almeno fino alla prossima settimana… ahahahahah… fossero tutte così le settimane!!!

E questo è il periodo del radicchio di Treviso, che io amo alla follia e che è capace di riportarmi con la mente ai miei anni padovani: il mangiarlo mi fa ripensare con una certa dolcezza nostalgica ai momenti e alle “istituzioni” di Padova alle quali ho fatto onore nei 12 anni passati laggiù…

Sì, perché tutto a Padova può diventare una “istituzione”: solamente il laurearsi ha un suo significato ben preciso!

Prato della Valle, la Basilica di Sant’Antonio, il Palazzo della Ragione, il Bo, Piazza della Frutta, Piazza dei Signori, il mercato,  l’omino delle caldarroste all’angolo della piazza, il bar degli Osei, i leoni del Pedrocchi, i tramezzini, lo spritz, via Altinate, le mille chiacchiere fatte, i caffè presi con l’Amica alle 16 che poi si trasformavano sempre in aperitivi, i saluti “pericolosi” agli amici baristi che duravano almeno due spritz, la pizza al taglio che diventava regolarmente la cena, uscire di casa il primo pomeriggio con l’idea di ritornare dopo due ore e riaprire la porta di casa a notte fonda…hanno scandito il mio tempo laggiù… un tempo che sono orgogliosa di aver vissuto e che rivivrei mille volte ancora…

A Padova ho lasciato metà del mio cuore, per non parlare delle Amiche meravigliose.. e la considero la mia seconda casa: per me sarà sempre importante!

INGREDIENTI:

– 1 mazzetto di radicchio di Treviso;

– 1 pezzettino di dado vegetale;

– sale e pepe;

– 1 spicchio di aglio ( ma si può anche non mettere );

– poco olio;

– acqua;

– pane a fette;

– sottilette ( io le fila e fondi della Kraft )

Prendete il mazzetto di radicchio di Treviso, togliete la parte in fondo e tagliatelo a pezzetti.

Prendete una padella e mettete a riscaldare un filo d’olio con uno spicchio di aglio, aggiungete il radicchio a pezzetti quando l’olio si sarà riscaldato, mettete sale, pepe , un pezzettino di dado vegetale e  un pò d’acqua. Fate stufare a fiamma bassa e ogni tanto , con un cucchiaio di legno, girate il radicchio.

Intanto accendete quello che avete per fare la bruschetta ( io ho una specie di grill ), tostate il pane e quando il radicchio sarà pronto ( 10 minuti / 15 minuti al massimo), mettetelo sopra al pane e aggiungete sul radicchio i pezzetti di sottiletta. Mettete ancora a riscaldare e quando la sottiletta si sarà sciolta… Buon appetito!

foto 1-9 foto 2-8

Pane con il pomodoro

E’ stato un fine settimana allucinante dal punto di vista del caldo… e un disastro dal punto di vista della cucina…

Volevo fare la bavarese, ma per ben due volte la crema è impazzita ( a che punto bisogna spegnere la fiamma? la consistenza come deve essere? uff…. ) e mi è venuto fuori un disastro… una cosa oscena… e pesche sciroppate buttate via 😦

Quindi..presa dallo sconforto e dal gran caldo, ho deciso di preparare il piatto salato che mi mette freschezza e buon umore: il pane con il pomodoro! Che bontà!

Quando in tavola c’è questa delizia, è arrivata l’estate ed è uno dei piatti che più mette freschezza! Se poi c’è il pane bono, gliè tutta un’altra storia 🙂

INGREDIENTI:

– pane a fette;

– pomodori maturi;

– pomodorini piccoli;

– foglie di basilico;

– sale;

– pepe;

– olio

Tagliate il pane a fette nè troppo alte nè troppo basse; prendete i pomodori e tagliateli a metà nel senso della larghezza e strusciate le metà sulle fette di pane, in modo che siano belle rosse; tagliate a fettine  dei pomodorini e adagiatele sulle fette di pane insieme a foglie di basilico. Condite con sale, pepe e olio e…buon appetito!

foto-6 foto-1 foto-2foto-4foto-5

Con questa ricetta partecipo alla raccolta Colori d’Estate di Silvia ai fornelli