Buongiorno! Com’è stato il vostro risveglio nel lunedì mattina? Parliamo d’altro… meglio eh? 🙂
Avevo già visto la ricetta della treccia in molti blog di voi “colleghe”, ma mai avevo osato provato a fare. Perchè? Perchè l’impastare è ancora un’azione che mi preoccupa… Direte “tu non sei normale”, ma sentire le dita appiccicose e piene di pasta mi fa un pò di senso…o magari è solo il pensiero perchè poi non ci penso più…. insomma mi agito!!
Quindi sabato ho preso la ricetta della Parodi ed ho creato la mia treccia danese, alla quale ho aggiunto la marmellata di arance amare e non di lamponi perchè avevo paura che fosse troppo dolce… e in effetti…. forse era meglio un’altra marmellata.. non è male, ma mi sono resa conto che non è la marmellata ideale… vabbè, tanto nello stomaco c’è buio! 🙂
INGREDIENTI:
– 1/2 panetto di lievito
– 125 ml di latte
– 60 gr di burro
– 50 gr di zucchero
– 1/2 uovo
– scorza di arancia qb ( io ho messo di limone perchè l’arancia non ce l’avevo
– 325 gr di farina
– 1 barattolo di marmellata
– zucchero di canna q.b.
– 1/2 uovo per spennellare
Iniziate stemperando il lievito nel latte, unite il burro fuso, lo zucchero, mezzo uovo, la scorza di limone e la farina. Impastare per circa 10 minuti. Formate un panetto e lasciare lievitare coperto un’ora.
Stendete l’impasto con il mattarello sopra alla carta forno. Con uno stampo da plumcake disegnate una forma rettangolare al centro della pasta, poi incidere a striscioline oblique sulla pasta ai lati. Mettete la marmellata e le mandorle nel rettangolo in mezzo, poi richiudete le parti in cima e in basso sopra la marmellata e prendete le striscioline di pasta formando delle trecce.
Spennellate con l’uovo e spolverizzare con zucchero di canna. Infornare per 30 minuti circa a 180 gradi e …buon appetito!
Con questa ricetta partecipo al contest “Breakfast time” di L’incapace in cucina
e al contest ” Ricette sotto l’ombrellone” dei blog Peccati di gola e Le nostre ricette di casa categoria DOLCI
e partecipo alla raccolta Panissimo di Sandra e di Barbara