Non fatevi fregare dal nome… non si parla di pesce, ma bensì di carne, in modo specifico di coscia di maiale disossata, salata e poi bollita nel vino bianco, sgrassata e messa sott’olio.
Un sapore antico di una cucina povera che difficilmente, se assaggiato una volta, se ne dimentica il gusto ricco e sublime che “scoppia” in bocca!
Non è una preparazione semplice e veloce: ha bisogno dei suoi tempi lunghi, ma assicuro che ne vale la pena!
INGREDIENTI:
– 1-1,5 kg di spalla o coscia di maiale;
– bacche di ginepro;
– 2 grani di pepe nero;
– 2 litri di vino bianco;
– foglie di alloro;
– ramerino;
– olio extravergine di oliva;
– sale grosso
Tagliate a pezzi la carne, prendete un contenitore, metteteli dentro e mettete sopra 1-2 pugni di sale. Chiudete il contenitore e mettetelo in frigo per 2/3 giorni. Passati questi gironi, prendete la carne e lavatela dal sale e mettetela in una pentola con alloro, grani di pepe, rosmarino e bacche di ginepro.
Mettere la carne in un vaso di vetro e con le varie spezie e coprite con olio extravergine d’oliva. Conservatelo in luogo fresco.
Da servire soprattutto come antipasto in un piatto di insalata e cipolla o con verdurine varie… e buon appetito!

Pingback: Il tonno del Chianti | Food Blogger Mania
Ma sai che sono mesi che penso di provare a farlo?! L’ho assaggiato una volta e mi è piaciuto tantissimo! Certo è un po’ lungo da farea ne vale decisamente la pena! 🙂
sì guarda… e poi anche l’attesa non è niente male…ma ne vale davvero la pena…una bontà incredibile! 🙂
Sì, estrema gustositè, idea fenomenals, compliments 🙂
Deliziosa!! Bravissima, deve essere una meraviglia!! Un abbraccio!
E’ davvero una bontà!
Un abbraccio!
Dolcezza…ma che antipasto intrigante… Mai mangiato ma mi fido di te! E’ un piatto tipico toscano? Perché in tal caso mi piacerebbe sicuramente :-D!!! Baci e buona giornata!!
hai visto che chicche ti presento? ahahahaha
sì, è un piatto toscano, non molto conosciuto e molto raro da trovare nei ristoranti di cucina toscana… purtroppo !
e ti assicuro che se lo assaggi una volta, non lo dimentichi più!
un bacione e buona giornata anche a te!!
Grazie, inserita. Ne aspetto di nuove!
Non mancherò! 😉
Grazie a voi !
in questo periodo sono un pochino assente….ma leggo sempre le tue news…mi son segnata la panna cotta all’arancia….i pandorini al farro …e la cecina..che da me a Livorno chiamano ‘il cinque e cinque con la torta’…che poi cinque e cinque non son altro che i due pezzi del pane francese che contengono la torta= cecina…con una bella macinata di pepe…divina!!!! questa ricetta è stupenda…mi piace perchè ci riporta alle vecchie origini contadine nostre…toscane!!! al cucinare lento…all’assaporare la carne con tutto il suo sapore sprigionato da una cottura giusta che la renderà idratata e morbida e succolenta….
hai centrato in pieno !
le tradizioni toscane qui da me vengono respirate a pieni polmoni e la filosofia di cose genuine e semplici senza fretta è alla base di casa mia 🙂
ti adoro ❤
Per te: http://tavoloper2.com/2014/01/20/shine-on-award/
🙂
ah che gioia la ricetta del tonno del Chianti… l’ho sempre mangiato solo al ristorante e da quando mi sono trasferita all’estero ho messo da parte la voglia di mangiarlo! grazie mille davvero!
tu pensa che non lo fa quasi più nessuno… ed è un vero peccato!
grazie a te per avermi fatto visita da così lontano…. 🙂
a presto!
un vero peccato, a Firenze e dintorni conosco un paio di posti dove lo servono sempre, ora proverò a farmelo! grazie mille davvero per aver condviso questa ricetta!